GIARDINI PENSILI

A Babilonia, nei pressi dell’odierna Baghdad, in Iraq, attorno al 570 a C, Nabucodonosor II fece costruire i primi giardini pensili di cui si ha testimonianza. A spingere il sovrano a tale progetto, il fatto che la città si trovava in una fascia climatica desertica in cui era difficile pensare alla presenza di una vegetazione rigogliosa.
I giardini di Babilonia vennero creati sui terrazzi di una grande costruzione in cemento sviluppata su più piani. Le piante provenivano da ogni parte del mondo ed erano irrorate da un sistema d’irrigazione all’avanguardia. In questi giardini crescevano alberi e piante che andavano a formare piccole oasi, con ruscelli, cascate e laghetti.
I Giardini pensili di Babilonia furono una delle sette meraviglie del mondo antico.

I giardini pensili moderni sono realizzati su una superficie sopraelevata, come un tetto, una terrazza o una veranda sul balcone. Sono soluzioni pensate per portare spazi verdi anche in centro città.
Sono molto richiesti da chi vive in appartamento o in condominio, per poter trascorrere piacevoli giornate di sole in mezzo al verde.
Vantano una storia millenaria. Tuttavia, solo recentemente sono tornati in auge perché, oltre all’impatto estetico che sono in grado di esercitare, apportano anche altri benefici.

Giardini pensili – Vantaggi

Oltre all’impatto estetico, i giardini pensili apportano altri numerosi benefici. Esaminiamoli più nel dettaglio.

  • Elemento decorativo. Il giardino pensile esercita un impatto estetico notevole che valorizza l’immobile, migliorando l’estetica di una superficie spesso inutilizzata.
  • Rivalutazione dell’immobile, che acquista maggior valore economico.
  • Costi relativamente ridotti. Di certo non si tratta di una spesa trascurabile. Tuttavia, questa è smorzata dalla possibilità di accedere alle agevolazioni fiscali quali il bonus verde (una detrazione IRPEF da distribuire in 10 periodi di imposta).
  • Coibentazione. Il giardino pensile esercita una notevole influenza sulle capacità energetiche, termiche e acustiche della costruzione. In particolare, aumenta il grado di isolamento termo-acustico e di impermeabilizzazione dell’edificio stesso. In pratica, grazie al suo essere un fonoassorbente naturale, attenua di molto i forti rumori provenienti dall’esterno. Inoltre, aumenta il mantenimento del calore all’interno dell’edificio ed aiuta a mantenere il fresco in estate.
  • Impatto benefico su adulti e bambini per poter vivere uno spazio verde.

Tipologie di giardini pensili

Giardini pensili estensivi

Presentano l’aspetto di un prato arricchito con piante resistenti al freddo o al caldo, a seconda del clima.
Caratterizzati da una quantità minima di vegetazione e da un peso ridotto, in genere non richiedono molta manutenzione. Rappresentano la soluzione ideale per solai con bassa possibilità di carico. Hanno costi relativamente bassi sia di montaggio che di mantenimento.

Giardini pensili inclinati

Tipologia dedicata ai tetti spioventi. Permette quindi di sfruttare i tetti in pendenza, anche accentuata, per portare aree verdi al di sopra di tali costruzioni. Si tratta della tipologia più difficile da utilizzare e, considerando le forze in gioco, deve avere uno spessore minimo. Proprio per tale motivo, la varietà della flora è ridotta.

Giardini pensili intensivi

Sono dei veri e propri ambienti verdi, calpestabili, usufruibili tutto l’anno che richiedono la manutenzione di un normale giardino.
Hanno bisogno di un substrato piuttosto spesso ed un ottimo impianto di irrigazione. Caratterizzati da una flora abbondante, esercitano un peso notevole e lo spessore può raggiungere i 25 cm.